Achille Bonito Oliva

Achille Bonito Oliva già professore di Storia dell'arte contemporanea all'Università La Sapienza di Roma. Curatore della XLV Biennale di Venezia e di numerose mostre nazionali e internazionali fra cui: Amore mio (1970), Vitalità del negativo (1970), Contemporanea-Arte (1973), Aperto '80 (1980), Avanguardia Transavanguardia (1982), Ubi Fluxus ibi motus (1990), Minimalia (1997), Le tribù dell'arte (2001), Mario Schifano (2008), Mettere all'Arte il Mondo: Alighiero & Boetti (2009), Gino De Dominicis. L'immortale (2010), La Transavanguardia italiana (2011). Grand'Ufficiale della Repubblica italiana, Chevalier de l'ordre des Arts et des Lettres de la République Française, ha ricevuto il premio per la critica Biennale di Pechino. Tra le sue pubblicazioni: Il territorio magico (Centro DI, 1971); L'ideologia del traditore (prima edizione Feltrinelli, 1976; ristampa aggiornata Electa 2012); La Transavanguardia italiana, (Politi, 1980);Dialoghi d'artista (Skira, 2008), Enciclopedia delle arti contemporanee. I portatori del tempo (Electa, 2010); Enciclopedia delle arti contemporanee. I portatori del tempo vol II (Electa, 2013); Enciclopedia delle arti contemporanee. I portatori del tempo vol III (Electa, 2015); Enciclopedia delle arti contemporanee. I portatori del tempo vol IV (Electa, 2018). Consulente per le Stazioni dell'Arte della Metropolitana di Napoli e Responsabile scientifico del Luiss Master of Art, è ideatore del programma televisivo Fuori Quadro (Rai 3) Collabora con il quotidiano "La Repubblica" e con "Il Giornale dell'arte".