Una videoinstallazione della giovane artista pugliese Sarah Ciracì è dal 22 maggio esposta al Macro, Museo comunale di arte contemporanea di Roma.
Sarah Ciracì (nata a Grottaglie, in Puglia, nel 1972) è una delle giovani promesse dell’arte italiana. Si è affermata nel 2003 tra i quattro finalisti del Premio Querini Stampalia. Nel 2004 ha vinto il Premio New York. Il suo immaginario poetico è alimentato dalla fantascienza e da visione oniriche mutuate dai paesaggi della sua terra, che interpreta attraverso fotografie digitali, diaproiezioni e video. Al Macro dal 22 maggio al 29 agosto Sarah Ciracì presenta una video installazione formata da 12 elementi visivi sincronizzati tra di loro tali da suscitare uno spettacolare effetto di drammatizzazione.