Electa

La nostra storia in breve

La casa editrice Electa nasce nel 1945 a Firenze.
Le prime pubblicazioni di Electa si avviano sotto l’impulso dello storico dell’arte Bernard Berenson (Butrimonys, 26 giugno 1865 – Fiesole, 6 ottobre 1959), il quale fin da subito intende studiare e divulgare l’arte e i monumenti, tutelarli tramite la conoscenza, la documentazione fotografica e la critica. Si creano allora le prime linee editoriali che segneranno il percorso della critica d’arte lungo i decenni e che sono tuttora ricche e feconde: monografie e studi scientifici sugli artisti e sui periodi e movimenti dell’arte italiana e internazionale.

Si delineano nuovi orizzonti, in particolare con la creazione di collane e riviste che fanno di Electa il primo editore d’architettura nel mondo e di collane di divulgazione artistica a prezzi contenuti, destinate a un nuovo e più vasto pubblico.
Alla fine degli anni cinquanta la casa editrice si trasferisce a Milano.

Oltre alla partecipazione a progetti di tutela dei beni culturali, con la schedatura sistematica di alcuni musei e gallerie italiani (tra i tanti e i più riconoscibili, la collana dedicata ai Musei e alle Gallerie di Milano con i volumi di Banca Intesa Sanpaolo), si dedica grande attenzione alle scuole regionali, alle arti minori e alla scultura. Si aprono nuovi orizzonti, in particolare con le riviste (Casabella, Lotus e Interni) e le collane (Electaarchitettura) che faranno di Electa il primo editore d’architettura nel mondo.

Nel medesimo periodo prende corpo lo spettacolare archivio iconografico di Electa (oggi confluito nella società Mondadori Portfolio), un repertorio che arriverà a contare, negli anni seguenti, oltre 500.000 immagini a colori e in bianco e nero di pittura, scultura, architettura, arti decorative e archeologia, raccolto attraverso prestigiose campagne fotografiche, commissionate ai maggiori professionisti della fotografia e arricchito da campagne e acquisizioni mirate.

La creazione di collane di divulgazione artistica, contraddistinte dalla cura per i contenuti e ricchezza iconografica, ha segnato in anni recenti una svolta importante dell'attività editoriale che si apre così, grazie anche alle fasce di prezzo contenuto, a un nuovo pubblico, mentre proietta nel futuro il ruolo di Electa come testimone dell'arte. Viene dedicata nuova attenzione ai titoli di fotografia, industrial design e moda, consentendo ad Electa di accreditarsi in Italia come realtà editoriale di riferimento anche per questi settori, grazie alla ricchezza del catalogo e alla varietà delle collane.

Oltre alla sede di Milano, la casa editrice ha aperto nel 2000 una sede a Roma, che garantisce una presenza attiva con le principali istituzioni culturali della capitale, e dal 2007 una sede a Napoli (dal 2020 non più operativa). Quest’ultima nasce in seguito all’acquisizione di Electa Napoli, casa editrice campana nata nel 1983, che nel corso degli anni ha saputo raccontare temi e momenti cruciali della cultura artistica del Mezzogiorno, con i cataloghi delle grandi mostre allestite, ad esempio, al Museo e Real Bosco di Capodimonte, al Museo Archeologico Nazionale e al Museo MADRE.

Grazie anche a questi presidi, Electa ha potuto raccogliere e pubblicare repertori del patrimonio archeologico tutelato dalla Soprintendenza Speciale per il Colosseo e l’area archeologica centrale di Roma e per il Museo Nazionale Romano, realizzando cataloghi e guide per le sedi museali del Comune di Roma, e avviare le collane dei musei MACRO e MAXXI e della Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea di Roma.

Nel 2016, con l’acquisto di Rizzoli Libri da parte del gruppo Mondadori, Electa ha acquisito Rizzoli Italia illustrati e Rizzoli International Publications che vanta, oltre alla fortissima rete di distribuzione internazionale, anche il Bookstore di New York.
Sul mercato, Rizzoli International si è affermata come leader per i libri di moda, arte, fotografia, design e architettura, lanciando con il marchio Rizzoli New York monografie dedicate ai maggiori fashion designer mondiali (tra i molti Giorgio Armani, Bottega Veneta, Louis Vuitton, Valentino, Etro) e monografie d’arte e cataloghi di mostre americane.
Da novembre 2018 la casa editrice ha la propria sede presso il Palazzo Niemeyer a Segrate (MI), sede del Gruppo Mondadori, di cui fa parte.
In coincidenza con il suo settantacinquesimo compleanno, Electa apre il 2020 con l’acquisizione di Abscondita, editore milanese nato nel 1999 con un ricco e variegato catalogo che raccoglie pensieri e riflessioni di pittori, scultori e architetti, accompagnati da saggi critici di fondamentale importanza per la storia della letteratura artistica italiana.

La Casa Editrice ha la Certificazione di Qualità ISO 9001 per le attività di progettazione, realizzazione e commercializzazione di prodotti editoriali di contenuto artistico-culturale, progettazione e organizzazione di mostre, gestione dei servizi editoriali e di vendita presso musei e monumenti, progettazione e gestione delle attività di promozione, valorizzazione e marketing culturale.