La casa del jazz a Roma

Villa Osio viene edificata alla fine degli anni Trenta
quando Arturo Osio, tra i fondatori della Banca
Nazionale del Lavoro, affida la costruzione a un allievo
di Piacentini, Cesare Pascoletti. Il progetto di restauro
di villa Osio a Casa del Jazz nasce dalla confisca della
residenza appartenuta al boss della banda della
Magliana, Enrico Nicoletti e, successivamente,
assegnata al comune di Roma.
Il volume documenta tutte le fasi del progetto di
conversione – sviluppato da Zètema Progetto Cultura
con l’architetto Guido Ingrao – che ha portato alla
realizzazione di una nuova struttura che offre un
auditorium multifunzionale per proiezioni, incontri e
concerti, una sala di registrazione, un archivio
audiovisivo oltre a biblioteca, caffetteria e foresteria.