La monografia, che nasce dall’esperienza della mostra tenutasi tra il 2024 e il 2025 presso Triennale Milano, è un ritratto inedito e sorprendente di Gae Aulenti (1927-2012).
La mostra e il libro sono state realizzati in collaborazione con Archivio Gae Aulenti. La spina dorsale è costituita da una cronologia, che dal 1927 al 2012 segue l’architetto in un intreccio ininterrotto di testimonianze dove la vita personale e quella professionale sono inestricabilmente connesse. Il testo è affiancato, pagina dopo pagina, da un’iconografia totalmente rinnovata, la cui sequenza segue passo passo il filo delle parole, l’entrata in scena dei progetti, il farsi e disfarsi degli spettacoli, l’aprirsi e il chiudersi dei cantieri. Gli accostamenti alla protagonista cambiano nel corso delle pagine: ai primi piani si alternano scene di massa, dove lei è solo un elemento; alle zoomate fanno seguito i voli d’uccello, cosicché la maglia cronologica perde la sua rigidità e lascia il posto ad approfondimenti. Non mancano una cronologia degli scritti dell’architetto e un regesto degli oltre ottocento progetti. Infine, l’indice dei nomi trasforma il libro in un portolano della cultura, non solo architettonica, della fine del Novecento. In questa cavalcata i generi, storiografici e letterari, si mischiano: e la Gae che ne esce è ben diversa da quella che si crede di conoscere, per sentito dire o per luoghi comuni.
Presto disponibile
- Formato
- 30x20
- Legatura
- brossura
- Pagine
- 880
- Anno di pubblicazione
- 2025
- ISBN
- 9788892826298
- Lingua
- Italiano
- Genere
- Architettura
- Marchio
- Electa