Il libro racchiude il lavoro di Vittorio De Feo dal 1955 al 1985. Un lavoro dai ritmi temporali pacati, in cui la ricerca procede con tranquilla progressione. De Feo è “attratto dagli inganni e dagli enigmi della visione; indaga la parte in ombra delle cose, dove intravede le tracce sfuggenti di altre forme e di altre immagini, l’approdo a nuove illusioni”, come scrive Claudia Conforti nel suo saggio. Ai manifesti di poetica architettonica preferisce i riferimenti presi dalla letteratura e dalla storia, che scruta con libera curiosità nei suoi scritti. Libertà e distacco, anche ironico, sono le caratteristiche salienti del suo metodo progettuale, con l’avvicendarsi di molte tecniche di rappresentazione, di temi figurativi diversi, senza mai perdere di vista l’architettura in sé.
Tra le opere più significative, il Circolo Aziendale della RAI (1963) in collaborazione con Pietro Reggiani, il progetto per il nuovo municipio di Legnano (1974) e una casa per D.K. (1980).
-
€ 20,66
Fuori catalogo
- Formato
- 22x24
- Legatura
- brossura con sovraccoperta
- Pagine
- 148
- Anno di pubblicazione
- 1986
- ISBN
- 9788843520787
- Lingua
- Italiano
- Genere
- Architettura
- Marchio
- Electa
Fuori catalogo
Verifica la disponibilità nel sistema bibliotecario