Per la collana dei Pesci Rossi un volume su Giuseppe Penone: tre saggi per guardare l'arte povera da un punto di vista differente, a cura di uno dei grandi filosofi di oggi.
Georges Didi-Huberman ha spesso applicato la filosofia all’indagine dei movimenti e delle singole personalità artistiche. In questo volume utilizza il suo metodo filosofico per analizzare l’opera di Giuseppe Penone. Tra i maggiori esponenti dell’Arte Povera, corrente nata in Italia negli anni Sessanta sotto la supervisione di Germano Celant, Giuseppe Penone si è sempre distinto per le sue “manipolazioni” della natura e per l’uso di materiali, appunto, “poveri”. Un volume di notevole interesse per gli appassionati di arte contemporanea, osservata attraverso le sue numerose sfaccettature filosofiche.