La prima e l’unica monografia esaustiva che descrive a parole e in immagini, e interpreta originalmente, il capolavoro arcaico del pittore attico Kleitias (primo quarto del VI secolo a.C.), il cratere a figure nere di dimensioni eccezionali conosciuto con il nome di vaso François, rinvenuto a Chiusi e conservato nel Museo Archeologico Nazionale di Firenze. Partendo dalle ricerche di antropologia del mondo antico avviate dalla grande scuola francese di Jean-Pierre Vernant, Mario Torelli individua nelle pitture del cratere un chiaro programma figurativo, che lega i miti del ciclo di Achille e di Teseo dando origine a un paradigma esemplare del ciclo di vita dell’aristocrazia del tempo.