Una monografia esaustiva sull'opera di Ipostudio, che documenta il connubio fra tecniche costruttive tradizionali e l'uso di materiali innovativi e attuali.
Il volume ripercorre le tappe fondamentali della carriera di Ipostudio Architetti Associati. Fondato
nel 1983 da Lucia Celle, Roberto Di Giulio, Carlo Terpolilli e Elisabetta Zanasi Gabrielli, ai quali si
aggiunge, nel 2002, Panfilo Cionci, Ipostudio lavora principalmente in Italia su progetti riguardanti scuole, biblioteche, residenze sanitarie assistenziali, ospedali. Dal 1991 è patner in progetti di ricerca finanziati dall’Unione Europea. Lo studio ha partecipato a numerosi concorsi vincendo, tra gli altri, quelli per un centro direzionale a Calenzano, Firenze (1998), per l’area di servizio Prenestina sulla A1,
Roma (1988), per “La città della scuola” a Sarno, Salerno (2000, in corso di realizzazione). Tra le
opere realizzate si segnalano le residenze sanitarie a Modena, Carpi, Ancona; l’ampliamento di una scuola elementare a Campi Bisenzio, la Banca del Chianti Fiorentino a Sambuca, Firenze. Tra i progetti
in corso, un insediamento produttivo a Scandicci e la Biblioteca di architettura a Firenze; tra quelli in esecuzione, il Centro direzionale dell’Ospedale di Careggi a Firenze e il centro direzionale ad Atessa, Chieti.