Guido Canella Architetture 1957-1987

Guido Canella, nato nel 1931, è autore di opere singolari e controverse, comunque molto importanti. Il suo è un linguaggio originale, in cui si fondono gli echi di tradizioni diverse, rivisitate con attenzione curiosa. Gli edifici pubblici costruiti in particolare per le municipalità dell’hinterland milanese dal centro civico di Pieve Emanuele, al monumentale complesso residenziale di Bollate, le scuole di Monaca e Zerbo, il municipio di Pioltello e numerose prove concorsuali sono prove di grande coerenza e creatività. Dopo gli studi al Politecnico di Milano, Canella negli anni cinquanta entra far parte del gruppo di giovani collaboratori che faranno della rivista “Casabella”, diretta da Ernesto Rogers, un punto di riferimento imprescindibile per la cultura italiana. Su “Casabella” trovano ospitalità i suoi primi studi e le sue prime realizzazioni, da cui emerge un carattere intransigente, poco incline al compromesso, che lo porterà ad affrontare con spirito polemico le contraddizioni e le incertezze tipiche della pratica progettuale degli anni sessanta. Teso a configurare la propria opera come l’occasione per confermare nuovamente le implicazioni morali e civili della ricerca architettonica, Canella concepisce realizzazioni il cui sperimentalismo è animato da tensioni etiche e sociali.