Francesco Venezia (n. 1944) ha raccolto in questo volume l'intera documentazione relativa al suo lavoro, ordinando in brevi capitoli progetti e realizzazioni a partire dagli esordi dei primi anni settanta.
Francesco Venezia (n. 1944) ha raccolto in questo volume l’intera documentazione relativa al suo lavoro, ordinando in brevi capitoli progetti e realizzazioni a partire dagli esordi dei primi anni settanta.
La critica architettonica internazionale registra presto l’originalità della ricerca di
Venezia, e individua nel Museo di Gibellina (1981-87) uno tra gli episodi più originali
dell’architettura italiana nell’ultimo scorcio di questo secolo.
Dalla metà degli anni ottanta Venezia si è confrontato con temi progettuali sempre più importanti, dimostrando ogni volta una coerenza che lo rende impermeabile alle tentazioni delle mode, insofferente nei confronti di ogni compiacimento effimero, fedele a una concezione alta del fare architettonico (area del Messepalast a Vienna, 1987, Neues Museum a Berlino, dal 1994, e Museo di Seul, 1995). Il panorama che il volume offre permette di giudicare ogni risvolto del lavoro di Venezia e – anche grazie all’antologia di contributi critici di cui sono autori tra gli altri Alvaro Siza, Manfredo Tafuri, Vittorio Savi, Francesco Dal Co, William Curtis – di apprezzarne la linearità, l’impegno e la serietà.