Decorazioni d'interni, arti applicate e gioielleria: l'Art déco impose un gusto imperante e coinvolse fino alle soglie del kitsch designer ed artisti. Un'enciclopedia illustrata di riferimento.
L’Art déco, che nacque a Parigi e si diffuse nel mondo tra gli anni Venti e Trenta del Novecento, lanciò sul mercato una versione modernista dell’Art Nouveau d’anteguerra: di essa rifiutò le sinuosità e le formule lineari naturalistiche, prediligendo sia il geometrismo e l’essenzialità di fogge e composizioni, sia l’uso di materiali pregiati e la ricerca di modelli d’ispirazione da altre culture. Animata dalla ricerca di una modernità, l’Art déco invase ogni campo della creazione, includendo tra i suoi esponenti molti degli artisti più famosi del secolo. Ogni singolo pezzo, dall’oggetto al quadro all’architettura divenne lo specchio di un’epoca, di un gusto e di un’esigenza di forte rinnovamento. Questo volume si presenta come un’enciclopedia di riferimento, vera e propria del genere, strutturata nelle macro-categorie che interessarono tutta la produzione dell’epoca: si va dalla decorazione d’interni, alla scultura, dalla pittura e dalla grafica, alla creazione di vetri, lampade, tessuti,
ceramiche,fino alla lavorazione di argento e metalli vari, nonché ai pregiatissimi esempi
di gioielleria. Ciascun campo è illustrato e descritto attraverso gli autori e le opere di riferimento,
mentre la seconda parte del volume è dedicata all’elenco alfabetico supportato dalle immagini dei più rappresentativi designer, artisti e artigiani. In chiusura, un glossario e una bibliografia selezionata rendono questo libro una fonte di facile consultazione.