Uno studio che rilegge la Pietà di Viterbo come una grandiosa opera a quattro mani realizzata da Sebastiano del Piombo e Michelangelo
Uno studio volto a definire il contributo di Michelangelo su un’opera tradizionalmente riferita al veneto Sebastiano del Piombo: al grande maestro toscano andrebbe infatti riconosciuta l’invenzione della composizione e l’esecuzione del cartone della Pietà di Viterbo. L’opera di Sebastiano Lucani detto ‘del Piombo’ e di Michelangelo Buonarroti è attualmente collocata all’interno del Museo civico del capoluogo. Si tratta chiaramente di un grande capolavoro ‘a quattro mani’, ultimato nel lasso di tempo che va dal 1512 al 1516, come testimoniano i progetti, eseguiti sul recto della tavola, attribuiti dalla critica allo stesso Michelangelo e preparatori per la volta della Sistina in Vaticano