Un lavoro pionieristico nell'ambito della metodologia archeologica, una fonte di stimolo per studenti e specialisti.
Questo studio di David Clarke si propone come lavoro pionieristico nell’ambito della metodologia archeologica, base teorica per ogni tipo di analisi archeologica di qualsiasi periodo o sito. L’autore considera i cambiamenti radicali introdotti nella metodologia dallo sviluppo di discipline quali la cibernetica, l’informatica e la geografia e cerca di definire un metodo rigoroso e coerente perché queste possano essere applicate ai dati archeologici.
L’archeologia analitica è pertanto primariamente un approccio sintattico alla sintesi e alla teoria centrale, un corpus in mutazione di cornici concettuali che sottolineano come nessuno studio archeologico possa essere migliore dei presupposti ideologici che sottostanno allo sviluppo delle sue argomentazioni.
Archeologia analitica costituisce quindi una fonte di stimolo per lo studente e lo studioso e un fondamentale rendiconto di un autorevole punto di vista sulla teoria archeologica.