Alessandro Mendini è morto il 18 febbraio 2019 a Milano, la città in cui era nato il 16 agosto del 1931 e in cui si trova il suo Atelier, dove sono nate le sue creazioni, pietre miliari del nuovo design italiano.
Mendini è stato architetto, direttore di riviste, curatore di mostre ma soprattutto il designer che, con la sua attitudine sperimentale, ha cambiato il nostro modo di vedere gli oggetti, anche quelli di uso quotidiano. Un design poetico ed emozionale che trova la sua espressione più nota nelle opere realizzate per aziende come Alessi, Philips, Venini, Cartier, Kartell e Swatch.
La poliedrica attività di Mendini, che dirigeva l'Atelier milanese con il fratello Francesco, è ben documentata nel grande libro illustrato edito da Electa nel 2016, Codice Mendini, di Fulvio Irace, che ne costituisce l'opera omnia e la biografia commentata. E' del 2018 invece Atelier Mendini, il catalogo della mostra sulle architetture realizzate dall'Atelier (Triennale di Milano, 2018).
Mendini è stato architetto, direttore di riviste, curatore di mostre ma soprattutto il designer che, con la sua attitudine sperimentale, ha cambiato il nostro modo di vedere gli oggetti, anche quelli di uso quotidiano. Un design poetico ed emozionale che trova la sua espressione più nota nelle opere realizzate per aziende come Alessi, Philips, Venini, Cartier, Kartell e Swatch.
La poliedrica attività di Mendini, che dirigeva l'Atelier milanese con il fratello Francesco, è ben documentata nel grande libro illustrato edito da Electa nel 2016, Codice Mendini, di Fulvio Irace, che ne costituisce l'opera omnia e la biografia commentata. E' del 2018 invece Atelier Mendini, il catalogo della mostra sulle architetture realizzate dall'Atelier (Triennale di Milano, 2018).
