Alfonso Emilio Pérez Sánchez (Cartagena, Murcia, 1935), storico dell'arte. Laureato in Filosofia e Lettere alla Università Complutense di Madrid, è stato professore di storia dell'arte nel medesimo ateneo dal 1958 al 1973, anno in cui passa alla Università Autonoma come rettore. Sucessivamente diverrà rettore dell'Università degli Studi.
Gran parte della sua vita professionale è legata al Museo del Prado, in cui entrò nel 1961, ne divenne vicedirettore dal 1971 e direttore dal 1983 al 1991.
È stato curatore di numerose esposizioni di pittura e disegni spagnoli dell'età moderna, i due settori che maggiormente lo hanno interessato nella sua carriera. È stato relatore di numerose conferenze in istituzioni nazionali e straniere e i suoio articoli sono stati pubblicati su riviste specializzate dentro e fuori dalla Spagna.
Ha pubblicato inoltre numerosi libri tra cui La pittura italiana in Spagna nel XVII secolo (1965), Passato, presente e futuro del Museo del Prado (1977), I Ribera di Osuña (1978), Storia della pittura spagnola (1995). In collaborazione con Diego Angulo ha realizzato importanti studi relativi alla pittura e al disegno spagnoli del XVII secolo in Spagna.
Gran parte della sua vita professionale è legata al Museo del Prado, in cui entrò nel 1961, ne divenne vicedirettore dal 1971 e direttore dal 1983 al 1991.
È stato curatore di numerose esposizioni di pittura e disegni spagnoli dell'età moderna, i due settori che maggiormente lo hanno interessato nella sua carriera. È stato relatore di numerose conferenze in istituzioni nazionali e straniere e i suoio articoli sono stati pubblicati su riviste specializzate dentro e fuori dalla Spagna.
Ha pubblicato inoltre numerosi libri tra cui La pittura italiana in Spagna nel XVII secolo (1965), Passato, presente e futuro del Museo del Prado (1977), I Ribera di Osuña (1978), Storia della pittura spagnola (1995). In collaborazione con Diego Angulo ha realizzato importanti studi relativi alla pittura e al disegno spagnoli del XVII secolo in Spagna.
