La prima completa ricognizione del lavoro dell'architetto bolognese, con una documentazione fotografica proveniente in prevalenza dall'archivio Vaccaro.
Negli anni successivi alla scomparsa di Vaccaro nel 1970, la figura e l’opera di Giuseppe Vaccaro, sfuggenti e irriducibili a schemi interpretativi semplificativi, sono state relegate in una sorta di cono d’ombra. Il volume dedicato da Electa all’opera di Giuseppe Vaccaro offre dunque la prima completa ricognizione del lavoro di questo importante architetto, riunendo saggi interpretativi dei diversi aspetti del suo lavoro a cura di autorevoli studiosi.
I progetti e le costruzioni di Giuseppe Vaccaro sono documentati da un atlante di immagini, in prevalenza originali d’epoca, provenienti dall’archivio Vaccaro.
Gli apparati offrono un’antologia di scritti di Giuseppe Vaccaro – tra cui articoli degli anni tra le due guerre, difficilmente reperibili, e la trascrizione di un foglio inedito di appunti del dopoguerra – e di testi a lui dedicati – con scritti di Enrico De Angeli, Raffaello Giolli, Gio Ponti, Luigi Moretti, Adalberto Libera, Umberto Cao, Robert Venturi, Franco Purini.
Completano il volume un profilo biografico illustrato di Marco Mulazzani, un regesto delle opere e una bibliografia specifica, appositamente redatti per questa occasione da Carolina Vaccaro.